Corpo a corpo
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano.
Progetto e mostra a cura di padre Enzo Viscardi, Cecilia De Carli, Elena di Raddo con il coinvolgimento degli studenti Davide Amata, Beatrice Bartolini, Kevin Bellò, Chiara Colmegna, Elena De Panfilis, Beatrice Formis, Caterina Frulloni, Costanza Nizzi, Ileana Noseda, Andrea Padova, Angela Perletti, Mattia Savia, Andrea Telesca, Alessandro Tonini, Carla Tozzi, Anna Vardabasso.
Artisti invitati: Lara Ilaria Braconi, Nicolò Quirico, Nicola Samorì, Nicola Verlato, Francesca Della Toffola, Federica Ferzoco, Matteo Pugliese, Maria Luigia Gioffrè, Cecilia Gioria, Marco di Giovanni, Julia Krahn, Piero Mega.
30.10.2018 / 22.11.2018
La mostra propone un percorso di approfondimento sul tema del corpo, senza attestarsi su una risposta univoca ma offrendo una rassegna corale e allo stesso tempo diversificata. Un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte in Università che, come sostiene lo studente Davide Amata, “è un luogo di apertura, di ricerca e di confronto continuo”. Quindi “l’arte valorizza pienamente questa dimensione attraverso la ricerca del bello coniugata nelle storie personali degli artisti. La presenza dell’arte in Università amplifica l’attenzione agli spazi che frequentiamo ogni giorno, potrà stupire, potenziare incontri e provocare domande”.
CC: Che ruolo ha il corpo nella tua produzione artistica?”
LIB: In quanto essere umano, mi rendo conto che per immergermi ho necessariamente bisogno di avere un corpo – e questo è un fatto concreto. La casa. Pala d’altare può essere vista come un tentativo di raccolta indiziaria su qualcosa di illimitato ed espanso quale è l’universo interiore dell’essere umano. Quanti esseri e quante espansioni spazio-temporali di essere porta con sé il nostro corpo? Estratto dal dilogo tra Chiara Colmegna e Lara Ilaria Braconi, edito nel catalogo della mostra, 2018
L’opera è entrata a far parte della collezione permanente dell’Università, ad oggi ancora visibile nell’Edificio Lanzone, cortile Dante Alighieri.
Isola di Telos. 13.11.2018. Perfomance ideata da Lara Ilaria Braconi, che coinvolge quattro diversi linguaggi. Il musicista Stefano Grasso, il poeta Giuseppe Nibali, il visual-sound designer Alberto Ricchi e il videomaker Gabriel Reyes, sono invitati ad interagire con l’opera La casa. Pittura, suono, poesia e video vengono a collimare nello stesso luogo, generando un nuovo tempo e possibili diversi significati.
Hand to hand
Università Cattolica del Sacro Cuore, Milan.
Project and exhibition curated by Father Enzo Viscardi, Cecilia De Carli, Elena di Raddo with the involvement of students Davide Amata, Beatrice Bartolini, Kevin Bellò, Chiara Colmegna, Elena De Panfilis, Beatrice Formis, Caterina Frulloni, Costanza Nizzi, Ileana Noseda, Andrea Padova, Angela Perletti, Mattia Savia, Andrea Telesca, Alessandro Tonini, Carla Tozzi, Anna Vardabasso.
Invited artists: Lara Ilaria Braconi, Nicolò Quirico, Nicola Samorì, Nicola Verlato, Francesca Della Toffola, Federica Ferzoco, Matteo Pugliese, Maria Luigia Gioffrè, Cecilia Gioria, Marco di Giovanni, Julia Krahn, Piero Mega.
30.10.2018 / 22.11.2018
The body theme can be further explored through the exhibition, which does not claim to have a singular response but rather takes a choral and diverse approach. A chance to ponder the role of art in the University, which, as the student Davide Amata asserts, “is a place of openness, research, and ongoing conversation. By combing beauty with the personal stories of artists, art fully enhances this dimension. The presence of art in the University increases the attention we pay to the spaces we visit every day, making it amazing, enhancing meetings, and provoking questions”.
CC: What role does the body play in your artistic production?”
I acknowledge that having a body is necessary for me to fully immerse myself as a human being. The house. Altarpiece can be seen as an attempt to gather circumstantial about something unlimited and expanded which is the inner universe of the human being. What is the amount of beings and space-time expansions that our bodies have? Excerpt from the dilogo between Chiara Colmegna and Lara Ilaria Braconi, published in the exhibition catalogue, 2018
The work has become part of the permanent collection of the University, still visible today at the headquarters of the Università Cattolica del Sacro Cuore in the Lanzone Building, Dante Alighieri courtyard.
Telos Island. 13.11.2018. A performance designed by Lara Ilaria Braconi involved the use of four different languages. The musician Stefano Grasso, the poet Giuseppe Nibali, the visual-sound designer Alberto Ricchi and the videomaker Gabriel Reyes, are invited to interact with the painting La casa. A new time and possible different meanings are created when painting, sound, poetry, and video collide in the same place.